Ugo Pupillo, nato nel 1951 a Catania, vi si è laureato in Lettere Classiche. Autore premiato dall’Unione Siciliana Turistica, dalla Società Storica Catanese, dal Premio Regione Puglia per inediti, insignito del Premio Internazionale Scrittori del XX Secolo a Bologna. Tra i fondatori dell’associazione culturale “la Crisalide”, ha promosso concorsi poetici, conferenze, reading e dibattiti. Inserito in antologie, fra cui le sillogi edite da Terni Editrice e dal Quadrato Edizioni, quest’ultima ha raccolto alcuni dei massimi autori del Novecento, come Eugenio Montale, Vittorio Sereni, Cesare Vivaldi, Dylan Thomas. Dopo avere insegnato a Roma materie letterarie, nel 1979 trasferitosi a Torino, ha sviluppato la sua weltanschauung: l’annichilimento dell’individuo in seno alla società contemporanea, il tema dell’angoscia intesa in senso esistenziale e non psicologico, una visione della vita oscillante tra il pessimismo cupo e irrimediabile sulla falsariga di Emil Cioran e “un pessimismo che, sulla linea di Camus, si potrebbe definire pieno di speranza” (Liana de Luca).
In poesia ha pubblicato Il canto di Nessuno, Genesi Editrice, 1982. Dopo anni di silenzio, ha partecipato a diverse edizioni del concorso nazionale di poesia “Milano Duomo” rientrando sempre nella rosa dei finalisti. È impegnato anche in narrativa, nonché nella stesura di aforismi attinenti al suo pensiero e alla poetica d’autore. Nel 2016 partecipa alla VI edizione del Premio I Murazzi di Torino ed ottiene la dignità di stampa per il libro Fingere di vivere, Genesi 2017.
Nel 2020 pubblica il romanzo Memorie di Camilla, sempre con Genesi. E nel 2021 riceve la dignità di stampa per la raccolta di racconti Il rovescio della medaglia alla IX edizione del Premio I Murazzi di Torino. Nel 2024 partecipa alla XII edizione del Premio I Murazzi ed ottiene la dignità di stampa per il libro I 400 aforismi di Ugo.
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