Daniela Monreale, poetessa, scrittrice e docente nel campo della metodologia autobiografica e narrativa, è nata a Palermo nel 1963 e da più di vent’anni vive in Toscana, nel Valdarno fiorentino. Diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha poi conseguito la laurea in Scienze Bibliche e Teologiche presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma, con una tesi su arte e Bibbia. Successivamente ha svolto un Master universitario in Orientamento professionale e ha conseguito il diploma di “Esperta in metodologie autobiografiche” presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Ha realizzato progetti formativi di poesia-terapia, scrittura autobiografica e scrittura per il benessere per scuole, ospedali e agenzie formative.
Ha pubblicato una decina di raccolte di poesia, tra cui le più recenti Gli occhiali di Spinoza (L’Arca Felice, 2011), Ascoltare vento (Raffaelli, 2014) e Fragilità del silenzio (Joker, 2016). Ha curato nel 2002, per le Edizioni Ripostes, il volume Helle Busacca, Poesie scelte e nel 2012 ha pubblicato, per l’Editrice Genesi, il saggio teologico-letterario Nostalgia di Dio madre nel “pensiero poetante” di Veniero Scarselli. Suoi racconti sono stati pubblicati su antologie e riviste letterarie. Ha inoltre pubblicato saggi letterari e numerosi articoli su riviste culturali. Il suo monologo teatrale Una notte, vicino all’autogrill è stato pubblicato nel volume Monologhi Teatrali Vol. I edito da Alpes Italia (2020).
Nel 2020 pubblica il dramma in due atti Un anno senza Ester (Genesi Editrice).
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