Affinito Isabella Michela

Appassionata d’Arte in tutte le sue forme, Isabella Michela Affinito, nata a Frosinone e residente a Fiuggi – da madre pugliese e padre d’origini campane, per il nonno nato in provincia di Caserta – ha pubblicato una settantina di libri, tra poesie e saggi, dal 1998 ad oggi e nel contempo ha preso parte e partecipa ai Premi Artistico-Letterari indetti sul territorio nazionale.
È inserita in numerose antologie a cominciare dalle prime realizzate da Il Club degli autori: Città di Melegnano 1997 (anno d’inizio dell’attività letteraria dell’autrice) e l’Antologia del Premio Letterario Marguerite Yourcenar 1997; nella corposa Antologia Castàlia – Autori Contemporanei, Edizioni Cronache Italiane di Salerno del 2003; nell’Antologia del 6° Premio Nazionale di Poesia Salerno Poesia a cura della FENALC Edizione 2004/2005; nelle sei finora antologie del Concorso Internazionale di Poesia Il Fantasmino d’Oro della XII 2015, XIII 2016, XIV 2017, XV 2018, XVI 2019, XVII 2020 e XVIII 2021, a cura del Cenacolo Accademico Europeo “Poeti nella Società” di Napoli e degli organizzatori dello stesso Premio quali Evelina Lunardi e Aldo Marchetto di Sanremo (IM); nelle antologie 4° vol. del 2018 e 5° vol. del 2019 Voci dai Murazzi curate dal direttore Sandro Gros-Pietro; nell’antologia Ricordi da ricordare dell’Associazione Culturale ‘Carta e Penna’ di Torino 2018 con due poesie a tema dai titoli Si chiamava ricordo… e Amato Novecento; nell’antologia Gli alberi nella poesia dell’Associazione Culturale ‘Carta e Penna’ di Torino 2019 con due poesie dai titoli L’albero della dimenticanza e Gli alberi di Rousseau (del pittore francese Henry Rousseau); Nella Volta dell’Anima 2018 e Nella Terra degli Angeli 2019 curate dal Presidente dell’Accademia Internazionale Vesuviana, Gianni Ianuale; nell’antologia del XXXI Concorso Nazionale di Poesia “Giuseppe Gioacchino Belli” 2019 dell’omonima Accademia di Roma; nell’antologia della VI Edizione del Concorso Letterario Il viaggio 2019 con due poesie dai titoli Viaggio grammaticale e Viaggio al centro di Kandinskij; nell’antologia Il Mare nella poesia dell’Associazione Culturale ‘Carta e Penna’ di Torino 2020 con due poesie dai titoli Lettera al mare e Venezia senza il mare.
Ha redatto articoli su mostre artistiche, critiche letterarie e d’arte, ha prefazionato numerosi volumi di poesia e narrativa d’autori italiani, tra cui presidenti d’Accademie, artisti, professori, saggisti; ha redatto critiche cinematografiche a pellicole del passato e moderne, che sono state pubblicate su riviste letterarie e in alcune sue sillogi poetiche attinenti, a chiusura dell’opera.
A tutt’oggi ha pubblicato, con la casa editrice “Menna” di Avellino, quattro volumi di scelta di sue recensioni, molte già pubblicate su riviste del settore letterario, dove ha voluto trasmettere una parte di sé, di colei che scruta le motivazioni interiori degli autori di libri da lei con cura esaminati per un’equa ed ampia valutazione.
Nel 2015 ha vinto il I Premio al Concorso Letterario Internazionale “Città di Pomezia” del mensile ‘Pomezia-Notizie’ alla Sezione Silloge di Poesia, con la raccolta di poesie dal titolo Probabilmente sarà poesia (Iniziano tutte con la P) pubblicata nel Quaderno della Collana “Il Croco”, riscuotendo consenso di recensioni apparse sul mensile suddetto. Targa per il Premio della Critica e Diploma di partecipazione alla XXXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Rosa Formisano” de ‘La Voce Vesuviana’ di Ercolano (NA), con la poesia dal titolo Interrogata dalla luna. Terza classificata con targa a colori alla XV Edizione Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Surrentum” 2018 con la poesia Nella mia geometria. Giunta fra i cinque Finalisti alla 13ª Edizione Premio Letterario Europeo “Massa Città fiabesca di mare e di marmo” con il libro di poesie Luoghi personali e impersonali della Brignoli Edizioni. Nel 2019 ha partecipato alla Prima Edizione del Premio Internazionale di Poesia Religiosa “Beata Vergine Maria di Lourdes” di Brolo (ME), con la poesia dal titolo Annunciata in omaggio al famoso dipinto Vergine Annunciata (1476-’77) dell’artista siciliano Antonello da Messina, conseguendo il primo premio con coppa e varie pubblicazioni stampa.
Disegna – e talora elabora riproduzioni di opere artistiche dei pittori celebri del passato – per la realizzazione delle copertine dei suoi libri e sono state allestite, da parte di associazioni culturali e Accademie, vetrine su Internet con sue composizioni poetiche e vari suoi profili biografici.
Nel periodo estivo del 2020 ha partecipato alla 34ª Mostra Figurativa collettiva Fantasie d’Arte di Torre Santo Stefano al Mare in Liguria, con tre suoi lavori artistici incorniciati, realizzati a tecnica mista tra la pittura e la grafica, i cui protagonisti-figurini di moda comprendono elementi tratti dagli influssi delle Avanguardie del Novecento, ricevendo l’attestazione della targa in pietra d’ardesia a colori.