Edoardo Sanguineti, genovese, è nato nel 1930, è morto nel maggio del 2010. Laureatosi a Torino con Giovanni Getto, è stato docente di Letteratura Italiana all’Università di Genova. Scrittore, critico e poeta, esponente di maggior spicco della neo-avanguardia e del cosiddetto “Gruppo ’63”. La dissoluzione del linguaggio presente nelle sue prime esperienze poetiche si poneva come testimonianza della crisi storica dell’ideologia borghese, sia politica che letteraria. A quell’epoca appartengono Laborintus (1956), Triperuno (1964) e Wirrwarr (1972). In Postkarten (1978) e Stracciafoglio (1980) la comunicazione verbale viene recuperata lasciando affiorare nel contempo un tono a metà strada fra l’ironia e la parodia, con una tendenza all’osservazione e all’annotazione diaristica della vita quotidiana.
Le sua opera poetica è raccolta in Segnalibro (1982), Bisbidis (1987), Senzatitolo (1992), Corollario(1997), Cose (2001).
Per la narrativa ha scritto i romanzi Capriccio italiano (1963), Il giuoco dell’oca (1967) e Il giuoco del Satyricon (1970). Testi destinati invece alla scena (dove si assiste ad un radicale smontaggio dei tradizionali schemi narrativi e drammatici) sono: Teatro (1969), Storie naturali (1971), Faust. Un travestimento (1985), Dialogo (1991) e una riduzione teatrale dell’Orlando furioso per la regia di Luca Ronconi.
Una profonda amicizia e un lungo sodalizio artistico lo legano al compositore Luciano Berio, per la musica del quale ha scritto alcuni dei testi in Passaggio (1963), quindi Laborintus II (1965) e A-Ronne(1974).
Nel campo della saggistica ha pubblicato Interpretazione di Malebolge (1961), Tra liberty e crepuscolarismo (1961), Ideologia e linguaggio (1965, nuova edizione 2001), Il realismo di Dante(1966), Guido Gozzano (1966, nuova edizione Guido Gozzano. Indagini e letture, 1997), Poesia del Novecento (1969), Scribilli (1985), La missione del critico (1987), Il chierico organico (2000), Verdi in technicolor (2000). Le note di costume uscite su “Paese Sera” e i suoi numerosi interventi giornalistici sono stati raccolti nei volumi Giornalino. 1973-1975 (1976), Giornalino II. 1975-1977(1979), Ghirigori (1988) e Gazzettino (1993).
Il nuovissimo libro di Sanguineti, appena uscito in libreria, è intitolato Il gatto lupesco (Feltrinelli, 2002), dove sono riuniti componimenti poetici scritti nel ventennio 1982-2001.
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