Franco Castellini nasce a Perugia il 2 gennaio del 1926. Sposato con due figli. Dal 1961 trasferitosi a Pescara. Medico in quiescenza dal gennaio 1996. Scrittore-giornalista o per meglio dire articolista dal momento che dal gennaio 1997 si è dimesso dall’Ordine dei Giornalisti, sezione L’Aquila. Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Cavaliere del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Fondatore e presidente dell’Accademia d’Abruzzo di Lettere, Scienza e Arti. Socio del Lions Club Pescara Host. Numerosi primi premi, secondi e terzi. Attestazioni di merito. Opere pubblicate: Frammenti di luce, Ed. Tracce, Pescara 1987; Scavando nell’anima, Ed. Canova, Treviso 1989; Quasi per niente, Genesi Editrice, 1994; Da Dio all’uomo, saggio Abruzzo letterario Edizioni dell’Urbe, 1993; Sulla curva degli anni Ed. Tracce, Pescara 1994; Come nasce una storia, Ed. Accademia D’Abruzzo, Pescara 1995; Le luci di Ottobre, Ed. Tracce, Pescara 1996; L’Ultimo sole, Ed. Noubs, Chieti 1998.
Profilo critico: “La mia scrittura non si allontana molto dal piano di una esigenza quotidiana che sviluppa pensieri anche per cose da niente e sa crescere poi in un diario che porta ad una lettura anche complicata da un Io che si confonde e si disperde, arranca con fatica sui sentieri della malinconia che, non dimentica delle torri e della siepe di Recanati, trova, però, nella tristezza, il coraggio di aprire comunque alla speranza”. Una lucida autoanalisi – dice il critico Vittoriano Esposito – che può offrire una chiave di lettura utilissima per tentare un’interpretazione non arbitraria delle componenti essenziali del suo mondo poetico.
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