Sono nato e cresciuto a Palermo, una città dove oriente e occidente si fondono, piena di culture e contraddizioni: tragica e spensierata. Come il suo mare. Un po’ complicato devo esserlo per forza. Dentro di me una parte rigorosa, lascito di una laurea in Ingegneria Aeronautica, e una vena artistica, che da piccolo trovava sfogo nel disegno e nelle poesie, e grazie ai miei genitori si nutriva di libri e delle prime suggestioni teatrali nella cornice senza tempo del teatro greco di Siracusa. A Torino, città che mi ha adottato e che amo, quelle suggestioni hanno preso forma, e dopo alcune esperienze attoriali ho trovato il modo di cimentarmi nella scrittura. La fragile durezza di Agamennone, la comica irriverenza dell’avvocato, l’orgoglio, il sacrificio e il bisogno di amore di Lucifero. Nei miei tre uomini c’è quello che ho dentro: sentimenti forti da una parte, divertimento dall’altra. Tragico e spensierato. Come la mia città e il suo mare.
LIBRI DI QUESTO AUTORE
I commenti sono chiusi