Ennio Innaurato, nato a Torino nel 1934, si è laureato in Architettura con Carlo Mollino e seguendo i suoi interessi eclettici ha frequentato corsi di filosofia con Carlo Mazzantini, Augusto Guzzo, Luigi Preyson.
Nel 1951 pubblica una prima raccolta di poesie, Val di sole.
A testimonianza di una vena non solo poetica e dedita alle arti, ma anche pensosa e mistica come risulta dalle poesie raccolte in Architettura di versi del 2007, si è anche dedicato allo studio dei Padri della Chiesa, Dionigi Areopagita e S. Tommaso d’Aquino, con la guida di Padre Ceslao Pera dell’Ordine dei Predicatori, Maestro in sacra Teologia.
Ha frequentato personalità note della cultura come Augusto del Noce, Elemire Zolla, Mario Luzi, Felice Casorati, Franco Albini, Gianni Baget Bozzo e Alfredo Cattabiani.
Su invito del professor Cavallari Murat ha fatto parte dell’allora Istituto di Architettura Tecnica del Politecnico di Torino ed è stato per anni docente di Architettura e composizione architettonica presso il medesimo Ateneo. In tale ambito disciplinare ha pubblicato numerosi studi inerenti i temi della composizione architettonica, dell’analisi urbanistica e dell’architettura su Torino, Roma, Firenze, conducendo ricerche sul metodo scientifico del restauro e su personalità dell’architettura.
Ha collaborato a diverse riviste, tra le quali: Orsa Minore, Dialoghi, Renovatio, Il Settimanale, Pagine, Ethos, Coscienza, Recuperare, Bollettino della Società Piemontese di Belle Arti.
Ha pubblicato nel 2016 la raccolta di versi Bianche chiome. Architettura di versi 2, Genesi editrice, con introduzione di Marcello Croce.
LIBRI DI QUESTO AUTORE
I commenti sono chiusi