L'oblò cosmico di Gasura
![]() |
€ 14,00
EUR
Spedito in 2 giorni
|
Descrizione Commenti dei lettori |
La più bella isola del Mare Mediterraneo, la Sicilia, con la sua storia plurimillenaria che risale fino agli insediamenti umani preistorici, è al centro di questo viaggio pluriprospettico, sospeso in una nozione liquida di tempo-spazio, capace di trasportare il lettore dai monti Iblei alla valle dei Faraoni. La ricerca di Antonio e Sarah e similmente di Nora e Fabio non è molto diversa da quella di ogni uomo e donna: al centro degli interessi c’è l’esigenza di costruire un duraturo legame di rapporti umani, d’amicizia e d’amore, ma c’è anche il gusto di condurre l’indagine dentro sé stessi, all’insegna dell’antico motto filosofico nosce te ipsum iscritto sul tempio di Apollo a Delfi. La ricerca si trasforma in un percorso psicologico, nonché in esplorazione del mondo in cui viviamo fino ai confini della metafisica, nel tentativo di spingersi a decrittare i segreti inconoscibili dell’universo e delle sue leggi di formazione. Una grave disgrazia automobilistica rappresenterà la cerniera su cui la realtà delle cose verrà rivoltata come una porta che si chiude o, al contrario, come un mondo che si spalanca: i confini tra vita e oltre la vita finiscono per confondersi e amalgamarsi. Antonio finisce catturato da un sogno? Da una ipnosi? Oppure più fantasiosamente compie un effettivo viaggio dantesco nell’aldilà? La dimensione dell’oltre vita, descritta con la fantasia delle visioni che furono care a Omero, Virgilio, Dante e a tanti altri scrittori, può davvero aiutare a orizzontarci meglio nella conduzione delle scelte ordinarie e quotidiane che affrontiamo nel corso della vita. Massimo Boscarino imbastisce una trama nella città immaginaria di Gasura – che è uno dei possibili anagrammi di Ragusa, come lo sarebbero Sagura o Gurasa, in un rimescolamento dei fonemi che nominano le cose della realtà – con una grande perizia di narratore, capace di ricreare quella sensazione di realismo magico con cui ci hanno affascinato autori del calibro di Franz Kafka o di Michail Bulgakov. Sandro Gros-Pietro
Stefano
ha scritto:
![]() Voto:
inserito: 26.05.2022 20:39
Romanzo che mi ha regalato innumerevoli emozioni controverse dove realtà e fantasia vagano, aprendo le porte alle domande interiori che avevo preferito tenere chiuse. La storia si sviluppa con dei salti temporali e con alcuni colpi di scena che tengono viva l'attenzione fino alla conclusione. Ancora ora, a distanza di qualche giorno dall'averlo letto, mi ritrovo a rifletterci su. Evidentemente mi ha lasciato una traccia profonda.
Giorgio
ha scritto:
![]() Voto:
inserito: 24.05.2022 21:08
Ho letto il libro quasi d'un fiato. Lo scrittore è capace di fare immedesimare il lettore, di trasportarlo in quei meravigliosi luoghi descritti così minuziosamente quasi e vedere a toccare a sentire cio che vedono toccano sentono i personaggi.
Giuseppe
ha scritto:
![]() Voto:
inserito: 24.05.2022 09:57
Libro regalato da un'amica che lo ha acquistato al Salone del Libro di Torino.
La lettura mi ha trascinato dentro questa storia fino al punto di respirarla e viverla in prima persona. Il mio personaggio preferito è la mitica Sarah! Lo consiglio!
Isa
ha scritto:
![]() Voto:
inserito: 22.05.2022 11:50
Ho conosciuto l'autore di questo romanzo alla fiera internazionale del libro di Torino, presso lo stand di Genesi Editrice, uno scrittore cordiale, carismatico e dotato di piacevole ironia. L'ho letto, o meglio divorato, tanta è stata piacevole la lettura. Le vicende che legano i quattro personaggi mi hanno coinvolto in un susseguirsi di crescenti emozioni. I luoghi descritti, dalle vallate iblee all'Egitto, sono essi stessi l'humus che accoglie e quasi spiega i tormenti di Antonio, l'inquietudine di Sarah, la sensibilità di Nora e la durezza, solo apparente, di Fabio. L'infanzia, la giovinezza e l'età adulta li vede uniti in un legame fortissimo che però viene spezzato da chi, tra loro, crede di aver scoperto il disegno divino. Un inno alla vita.
Isa |
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.