Filosofia e società

Si perfeziona l’opera enciclopedica dello studioso torinese Franco Nicoletti che ha tracciato il percorso della cultura occidentale sulla doppia sponda della Letteratura e Società e della Filosofia e Società, con inizio dalle origini greco-romane e con approdo all’attualità dell’intero Occidente. Si tratta ben di più di un organico repertorio riepilogativo delle espressioni della cultura umanistica rea­­lizzate nell’arco che coinvolge gli ultimi tre millenni, per un totale di circa 2800 anni di storia del pensiero sia creativo sia razionale. In verità, lo Studioso torinese ha delineato la figura antropologica complessiva dell’essere umano quale si è espressa nel corso della straordinaria evoluzione realizzata lungo la temperie di una civiltà tanto luminosa nell’ideazione razionale, quanto feroce nella realtà e so­gnatrice nell’immaginario. L’immensità del patrimonio di sapienza immaginato e descritto dall’intera civiltà occidentale trova nell’opera complessiva di Franco Nicoletti un’esposizione esemplare per chiarezza e per coerenza metodiche.
Dagli autori più noti che hanno maggiormente influenzato la formazione del Pensiero Occidentale agli autori meno frequentati, ma non per questo meno indispensabili a ricostruire la pienezza della visione comparata, Franco Nicoletti non ha lasciato indietro nessuno, per cipiglio di partito preso, né ha cantato le lodi ai beniamini della sua personale partigianeria idealistica. Il metodo adottato dallo Studioso è sempre stato quello di fare emergere le evoluzioni della cultura come naturale conseguenza delle forme dell’organizzazione sociale in una sorta di adozione dell’evoluzionismo darwiniano applicato non già all’ambiente ecologico, ma piuttosto a quello antropologico: cambiando le forme della vita quotidiana, mutano anche le forme del pensiero umano. Alla luce di tale criterio vale l’orientamento di fondo che le condizioni della vita reale e la qualità dei rapporti intercorrenti tra gli uomini influenzano e determinano le nuove espressioni di pensiero elaborate dagli uomini. Le grandi direttrici dell’esposizione della Storia della Filosofia elaborate da Franco Nicoletti in questo terzo volume inserito nella triade Filosofia e Società traggono fondamento dai maestri formativi degli studi dell’Autore, in particolare Nicola Abbagnano e Ludovico Geymonat, affiancati dalla visione di pacifismo ragionato espressa da Bertrand Russell, che divulgò il Manifesto Russell-Einstein contro la proliferazione nucleare, infine giungono a confrontarsi con gli studiosi e divulgatori del pensiero filosofico di attualità, come Massimo Ferrari. Il terzo volume prende le mosse dal declino della ragione rivoluzionaria espressa dall’Illuminismo, attraversa le tappe fondamentali dell’idealismo e dell’anti-idealismo, dello spiritualismo, per giungere al positivismo, al neocriticismo, al marxismo, all’esistenzialismo, alla crisi della filosofia del Novecento, allo strutturalismo e al naufragio delle scienze umane e alla Teoria Tecnocratica. La ricchezza del volume è data dall’ampio sviluppo della sezione antologica, ove vengono riportati brani salienti tratti dalle opere dei pensatori che hanno contribuito all’evoluzione della filosofia moderna. L’utilità dell’opera si fa apprezzare per la chiara esposizione delle categorie e delle teorie filosofiche via via esposte, il richiamo delle opere principali degli autori trattati, infine per la collocazione di un utilissimo glossario finale dei termini specialistici adoprati in filosofia. Il volume, come già è avvenuto per i due precedenti facenti parte dell’opera complessiva denominata Filosofia e Società – primo volume, Dalle origini e dall’età classica alle soglie del Medioevo; secondo volume, Dal pensiero del tempo medievale al criticismo kantiano della borghesia rivoluzionaria – diventa un valido strumento per le Scuole Superiori sia per gli insegnanti sia per gli studenti che desiderino disporre di un ampio e pratico volume di documentazione delle teorie filosofiche del mondo occidentale.

Sandro Gros-Pietro