Nessuna valigia
![]() |
€ 10,00
EUR
Spedito in 2 giorni
|
Descrizione Inserisci un commento |
PREFAZIONE C’è una poesia immortale, ed è quella scomposta dei battiti, non ancora domata dalla retorica. Una poesia scritta sulla tela delle nuvole in dialogo con chi si immagina di abitarle. È con questo spirito sognante che deliziosi studenti hanno partecipato annualmente al Premio di Poesia “Giuseppe De Marco”, volendo omaggiare il Maestro, l’Amico, la figura del Professore che di sé ha lasciato tracce indelebili prima di intraprendere il viaggio verso l’immortalità, come testimoniano versi spesso sorprendenti, carichi di purezza, di emozione, di sincerità assoluta e nuda, fino alle lacrime. Menotti Lerro Biografia dell'autoreGiuseppe De Marco (Omignano Scalo, 1958-2013) docente, saggista, critico letterario, filologo, italianista, poeta. Ha pubblicato: Per una Carta poetica del Sud, Napoli, Federico & Ardia, 1989; Fictio. Esperienze di Lettura rulla poesia italiana del Novecento, Udine, Campanotto, 1993; Le stagioni dell’epifania poetica di A. Merini, Salerno-Roma, Ripostes, 1995; Pretesti dall’invenzione. Dall’ultimo Montale a P. Levi, Pisa, Giardini, 1995; Ombre impoetiche, Il Campiello, Edizioni del Leone; Mitografia dell’esule. Da Dante al Novecento, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1996; Caproni poeta dell’antagonismo e altre occasioni esegetiche novecentesche, Genova, Il Melangolo, 2004; Le icone della lontananza. Carte di esilio e viaggi di carta, Roma, Salerno Editrice, 2009; Il sorriso di Palinuro. Il visibile parlare nell’invisibile viaggiare di Ungaretti, Studium 2010; Qui la meta è partire. Scritture di viaggio e sguardi di lontano nel Novecento italiano, Marsilio 2012. |
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.