Commento di Giuliano Ladolfi
![]() Parole d'azzurro
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autori: | Antonio Marcello Villucci |
formato: | Libro |
prezzo: | |
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Ci troviamo di fronte ad una poesia impregnata di profonda, commossa e vissuta religiosità, come testimonia la prima lirica: «Ti resterò accanto / senza più volte rinnegarTi / in attesa dei petali dell’alba, / senza le parole nebulose di Tommaso / la folgorazione di Saulo di Tarso / per seguirTi, Signore, / nelle Tue vesti di Cana / tra la folla, / servo dei servi, / testimone di Te, / per chi si cinge dei trionfi del nulla». La cifra della raccolta, pertanto, va individuata nella cristiana speranza che supera ogni constatazione del male e che si radica in una fiducia inattaccabile del trionfo del bene: «tenace la speranza / che all’alba della Resurrezione / Egli mi conduca alla destra di mio padre». Spesso il testo trabocca in preghiera e rievoca persone care, luoghi, incontri, avvenimenti e palpiti: «Tua madre sparse un pianto di rugiada / sulla tua veste candida / adorna di amorini. / Teneva ancora pallore di rosa / il tuo sorriso evanescente». Poesia dolcissima, a mezza strada tra il cielo e la terra: «Sogno un paese d’innocenza / dalle mura d’ambra / dai tetti di cristallo / con chiese dai riflessi d’oro» (Giuliano Ladolfi).
(http://atelierpoesia.altervista.org/biblio-antonio-marcello-villucci/)
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