Rossella Cerniglia

Rossella Cerniglia è nata a Palermo, dove vive. Laureata in Filosofia è stata a lungo docente di materia letterarie nei Licei della stessa città. La sua attività letteraria ha inizio con la pubblicazione di Allusioni del Tempo (con presentazione di Pietro Mazzamuto), ed. ASLA, Palermo 1980; seguono Io sono il Negativo (con prefazione di Nicola Caputo), ed. Circolo Pitrè, Palermo 1983; Ypokeimenon (con introduzione di Elio Giunta), ed. La Centona, Palermo 1991; Oscuro viaggio, ed. Forum/Quinta Generazione, Forlì 1992; Fragmenta (con introduzione di Giulio Palumbo), Edizioni del Leone, Venezia 1994; Sehnsucht (con prefazione di Maria Grazia Lenisa), ed. Bastogi, Foggia 1995; Il Canto della Notte (con nota critica di Ferruccio Ulivi), ed. Bastogi, Foggia 1997; D’Amore e morte, stampato a Palermo nell’anno 2000; L’inarrivabile meta (con prefazione di Elio Giunta), ed. Ila Palma, Palermo 2002; Tra luce ed ombra il canto si dispiega (antologia e studio critico comprendente anche i testi di altri quattro autori palermitani, a cura da Ester Monachino), ed. Ila Palma, Palermo 2002; Mentre cadeva il giorno (con introduzione di Giorgio Bárberi Squarotti), ed. Piero Manni, Lecce 2003; Aporia (con prefazione di Salvo Zarcone), ed. Piero Manni, Lecce 2006; Penelope e altre poesie (con prefazione di Pietro Civitareale), ed. Campanotto, Pasian di Prato 2009. In ultimo, nel giugno del 2013, per l’Editore Guido Miano di Milano, ha pubblicato un’Antologia che propone un breve saggio delle prime dodici sillogi poetiche, con disamina di Enzo Concardi. Altre opere sono in attesa di pubblicazione. Nel 1999 ha, altresì, pubblicato il romanzo Edonè… edonè per le edizioni La Zisa, Palermo. Nel 2007, ancora per l’editore Piero Manni di Lecce, viene stampato il suo secondo romanzo dal titolo Adolescenza infinita e infine, per l’Editore Aletti di Villalba di Guidonia, il libro di racconti Il tessuto dell’anima. Collabora ad alcune riviste, ha ricevuto favorevoli riconoscimenti e attestazioni da parte di numerosi critici e letterati ed è stata premiata in diversi concorsi letterari. Suoi versi e profili critici sono presenti in antologie e riviste letterarie, tra cui L’Altro Novecento (vol. II e III) a cura di Vittoriano Esposito edito da Bastogi, 1997; nella rivista Poesia dell’editore Crocetti di Milano; in Poeti scelti per il terzo millennio (2008), in Storia della Letteratura italiana (vol. IV, 2009) e in Poeti italiani scelti di livello europeo (2012), dell’Editore Guido Miano di Milano; più recentemente in Il rumore delle parole, ed. Edilet, 2014, e in Come è finita la guerra di Troia non ricordo, ed. Progetto Cultura, Roma, a cura, entrambi, di G. Linguaglossa, e più volte sulla rivista telematica L’Ombra delle parole, diretta dallo stesso G. Linguaglossa.
Ha vinto la VI edizione del Premio I Murazzi 2016 per l'opera inedita Mito ed Eros (Antenore e Teseo con altre poesie) e ha ottenuto la pubblicazione con Genesi nel 2017,
“Il tuo poemetto (Antenore) è mirabile: è non soltanto l’opera esemplare, sublime, d’amore e di divina malinconia che ti solleva in alto su quanti ora scrivono versi, ma in assoluto un risultato poetico definitivo, indimenticabile. Plaudo e ammiro.”
Giorgio Bárberi Squarotti