Anna Maria Bracale

Anna Maria Bracale Ceruti, saluzzese, vive a Torino. Laureata in Lingue e Letterature Straniere, si è dedicata all’insegnamento, alla musica, ai viaggi, alla scrittura. Ha pubblicato numerosi testi di poesia e prosa, alcuni tradotti, per i quali ha avuto riconoscimenti nazionali e internazionali: di poesia Sconosciuti Naufraghi (Bologna, Seledizioni, 1981), Per amore di fuga e contrappunto (Forlì, Forum 1984), Lapsus Calami (Brindisi, L’Eco di Brindisi, 1992), La Città delle Comete (Bastogi, Foggia, 1998), Arcipelago.www (Zedde Editore, Torino, 2000), Cantata Sacro Profana in Anno Domini 2000 (idem, 2000), L’affondamento del Kursk (idem, 2001), 2ª edizione con testo russo a fronte 2009, 3ª edizione 2012, Dal Cuore della Terra (idem, 2003), Poesie (idem, 2004), Fino a Babilonia (Bastogi, Foggia, 2004), In ombra d’acqua (Manni Editore, Lecce, 2008). Collabora a riviste letterarie. Dal 1985 realizza conferenze-spettacolo in forma multimediale. Nel 2011 ha partecipato ai festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia con la pubblicazione di una favola intitolata di bambole e di sogni (magie a Torino capitale) e con l’omonima favola musicale rappresentata alle O.G.R., di cui è stata ideatrice e regista. È Presidente dell’Associazione il Luogo delle Arti. È iscritta alla International Writers Association.
Nel 2012 ha ricevuto la dignità di stampa per l’inedito La fiaccola e la montagna, all’interno del Premio I Murazzi per l’inedito.